LEGISLAZIONE SICUREZZA

LE BUONE PRATICHE PER RIDURRE IL RISCHIO GAS DIESEL NEL COMPARTO OFFICINA.

da regione Emilia Romagna .

Documento elaborato nell’ambito del PP08 del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 in collaborazione con OPRA EBERLettura facilitata 

Copertina della Buona PraticaIl Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025, riconosce nel Piano Mirato di Prevenzione (PMP) lo strumento in grado di organizzare in modo sinergico le attività di assistenza e di vigilanza alle imprese, per garantire trasparenza, equità e uniformità dell’azione pubblica e una maggiore consapevolezza da parte dei datori di lavoro dei rischi e delle conseguenze dovute al mancato rispetto delle norme di sicurezza, anche e soprattutto attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati per una crescita globale della cultura della sicurezza. Il PMP si configura come un modello territoriale partecipativo di assistenza. […]

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SORVEGLIANZA SANITARIA IN AGRICOLTURA: A BRESCIA UN CONVEGNO SULLE NUOVE LINEE GUIDA

È in programma a Brescia un interessante Convegno  in cui verranno presentate le nuove linee guida per la sorveglianza sanitaria in agricoltura, pubblicate con la DGR n. XII del 15/05/2023 ad aggiornamento del DDG 3959 del 22/04/2009.
Il convegno, organizzato da ATS Brescia, si terrà domenica 29/10/2023, dalle 8.30 alle 13.30 presso il Centro Fiera di Montichiari

L’evento sarà un’occasione di aggiornamento professionale e di confronto tra esperti del settore. 

L’iscrizione al convegno potrà essere effettuata seguendo le indicazioni riportate nel programma in allegato, entro giovedì 26 ottobre 2023 e comunque fino a esaurimento posti. Con l’iscrizione è incluso l’ingresso omaggio alla Fiera.

La partecipazione al convegno dà diritto ad acquisire 2,8 crediti ECM.

qui sotto il programma:

Dott. Roberto Trinco Direttore SC PSALATS di BresciaViale Duca degli Abruzzi 1525124 – Brescia

Tel. 030 3838677

Segreteria: tel. 0303838661/662 fax. 0303838540

mail: serviziopsal@ats-brescia.it

pec:protocollo@pec.ats-brescia.it

 

mail: serviziopsal@ats-brescia.it

pec:protocollo@pec.ats-brescia.it

IL MONITORAGGIO BIOLOGICO DEL BENZENE ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA 431/22.

da Inail.it

Il benzene è un inquinante volatile ubiquitario, classificato come cancerogeno per l’uomo con ematotossicità (IARC – classe 1), può essere assorbito anche attraverso la cute.

La Direttiva 431/22 che entrerà in vigore nel 2024 sottolinea la necessità di considerare vie di assorbimento diverse da quella inalatoria, come quella cutanea, e sottolinea l’importanza del Monitoraggio Biologico per garantire il miglior livello di protezione possibile; proprio in considerazione del nuovo valore limite per il benzene stabilito nella Direttiva 431/22 pari a 0,2 ppm a partire dal 2026, e quindi dei valori sensibilmente più bassi per il valore limite biologico di esposizione a Benzene, la scelta della metodica analitica diventa cruciale, al fine di valutare correttamente il livello di esposizione e, quindi, di rischio associato, e di poterlo correlare con i dati ambientali.


Prodotto: Fact sheet
Edizioni: Inail – 2023
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it

LE BUONE PRATICHE PER UNA SORVEGLIANZA SANITARIA DOC.

da Regione Emilia Romagna

Documento elaborato nell’ambito del PP08 del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025Lettura facilitata 

PP08-Sorveglianza.jpgScopo delle presenti indicazioni è supportare l’attività del Medico Competente (MC) fornendo indicazioni utili, in funzione dei rischi specifici e delle evidenze scientifiche, per l’efficacia e l’efficienza della propria attività, indicando modelli per una sorveglianza sanitaria, appropriata o più specifica in particolare per valorizzare il contributo dei medici competenti ai Piani Mirati di Prevenzione (PMP) e ai programmi del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 della Regione Emilia-Romagna (PRP 2021-2025).
Il tema della appropriatezza e della efficacia della sorveglianza sanitaria risulta di particolare rilievo per l’emersione delle patologie professionali e per prevenirne l’insorgenza, attraverso la puntuale valutazione delle condizioni di salute del lavoratore, l’espressione del giudizio di idoneità e la valutazione della collocazione e dei compiti lavorativi assegnati ai lavoratori. L’analisi dei dati trasmessi ai sensi dell’art. 40 all. 3B del D.Lgs. 81/08 è uno strumento utile di conoscenza della sorveglianza sanitaria.
Queste indicazioni sono condivise dai medici competenti delle associazioni territoriali rappresentative della medicina del lavoro e dai medici dei servizi PSAL che operano nel territorio della regione Emilia-Romagna, sono state predisposte mediante specifici gruppi di lavoro e sono la base per confronti strutturati con i medici competenti. […]

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INAIL A BOLOGNA CON “AMBIENTE E LAVORO”

Bologna, dal 10 al 12 ottobre 2023. L’Inail rinnova la sua partecipazione al progetto Ambiente Lavoro e al 23° Salone nazionale della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con uno stand informativo e l’organizzazione di convegni nazionali e seminari tematici, validi per l’acquisizione di crediti formativi per Rspp e Aspp

Immagine locandina

Al progetto Ambiente Lavoro l’Inail, ente co-promotore e co-organizzatore con la Regione Emilia Romagna e con l’Azienda unità sanitaria di Modena, partecipa attraverso l’apporto tecnico e di ricerca dei suoi dirigenti nel comitato promotore e nei comitati scientifici e organizzativi. A questo si aggiunge la presenza al 23° Salone nazionale della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, che si svolge alla Fiera di Bologna da martedì 10 a giovedì 12 ottobre, con uno stand espositivo e il contributo di ricercatori e professionisti nei quattro convegni nazionali e nei nove workshop in programma.

Fra i convegni nazionali, organizzati in collaborazione con la Regione, l’Ausl di Modena e con i Gruppi tecnici interregionali di salute e sicurezza sul lavoro, rientrano quelli Reach-Osh sulla sicurezza chimica, e dBA 2023 sui rischi fisici. Gli altri due sono incentrati sulle novità del decreto legislativo 81/08 e sull’utilizzo in sicurezza delle macchine. I convegni nazionali si rivolgono principalmente alle imprese, ai consulenti privati e ai tecnici pubblici che si occupano di valutazione del rischio e igiene industriale, ai medici competenti, ai responsabili e agli addetti dei servizi di prevenzione e protezione aziendali (Rspp e Aspp) e agli organi di controllo. Hanno l’obiettivo prioritario di sensibilizzare sulle normative europee e sulla loro corretta integrazione nell’ambito delle legislazioni nazionali relative a salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro.

La presenza dell’Istituto ad Ambiente Lavoro 2023 è curata con il coordinamento organizzativo e scientifico della Direzione centrale prevenzione. I seminari, alla cui realizzazione collaborano le Consulenze professionali centrali e i Dipartimenti di ricerca competenti per materia, sono in programma nella sala Inail attigua allo stand dell’Istituto. Consentono il rilascio di crediti formativi validi per l’aggiornamento professionale di Rspp e Aspp. L’iscrizione, obbligatoria, va effettuata online sul sito Inail accedendo al link predisposto, e per ogni necessità di assistenza tecnica è a disposizione una mail di contatto. Ai partecipanti viene rilevata la presenza, in entrata e in uscita, e non sono ammessi ritardi o partecipazioni parziali.

Diversi i temi analizzati nei seminari, come l’ottica di genere nelle tecnopatie attraverso uno studio delle denunce di malattie muscoloscheletriche, la Neck School in ambito lavorativo, le sinergie fra pubblico e privato per la sicurezza nei cantieri ferroviari. E ancora, i profili normativi e gli aspetti di prevenzione nel lavoro domestico di colf, baby sitter e badanti, l’innovazione e la digitalizzazione per il lavoro sicuro in cantiere, l’esposizione agli ultrasuoni in ambito occupazionale con la disamina delle sorgenti e i criteri di valutazione e gestione del rischio. Infine, un’analisi delle tecnologie “smart” per la prevenzione e la gestione del rischio Natech negli eventi sismici e idrogeologici, il benessere e la sostenibilità delle organizzazioni costruito con un percorso operativo di partecipazione attiva, il lavoro agile e quello da remoto oltre l’emergenza pandemica.

Sempre nell’ambito di Ambiente Lavoro 2023 è in programma il workshop “La sanificazione nel post pandemia”, promosso da Inail e Confimi industria il 12 ottobre a partire dalle ore 10.30. L’organizzazione di questo evento, che non prevede il rilascio di attestati e crediti formativi, è curata da Confimi industria, che mette a disposizione la propria piattaforma informatica per la partecipazione da remoto. Gli interessati possono iscriversi registrandosi al sito di Confimi.

I link relativi ai quattro convegni nazionali, ai seminari Inail e al workshop Inail-Confimi, con programmi e istruzioni per l’iscrizione, sono indicati in basso.

Data Inizio:

10/10/2023

Data Fine:

12/10/2023

Sede Evento:

Bologna Fiere

Indirizzo:

Piazza della Costituzione, 5

Orario:

9.00 – 18.00

Info Email Evento:ambientelavoro@senaf.it; assistenzacorsiprev@inail.it

Info Telefono Evento:

051325511

TELELAVORO : IL METODO OIRA PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Da osha.eu

Poiché dopo la pandemia il telelavoro è molto diffuso, ora un nuovo strumento per la valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) può aiutare sia i datori di lavoro sia i telelavoratori a creare spazi di lavoro più sicuri e più sani a domicilio. 

Lo strumento OiRA sul telelavoro non è specifico per settore. Indipendentemente dalla tua attività, puoi usarlo facilmente. Tale strumento aiuta i datori di lavoro generando dichiarazioni di rischio basate sulle politiche e i telelavoratori offrendo consigli in materia di sicurezza e salute, che vanno dall’organizzazione del luogo di lavoro all’ambiente di lavoro e alla postazione di lavoro fino ai rischi psicosociali che il telelavoro può comportare.

È possibile integrarlo negli strumenti OiRA settoriali dell’UE esistenti o i partner OiRA nazionali possono adattarlo per soddisfare le esigenze dei diversi paesi e settori. 

Gestisci una forza lavoro a distanza? O stai lavorando da casa? 

Utilizza e aiutaci a promuovere lo strumento OiRA sul telelavoro.

Scopri tutto su come OiRA aiuta le imprese a prevenire i rischi per la sicurezza e la salute sul lavoro

RLS RESPONSABILE DI OMICIDIO COLPOSO IN AZIENDA.

da amblav.it

La Corte di appello di Bari ha confermato la sentenza pronunciata dal Tribunale di Trani nei confronti del datore di lavoro e del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, ritenuti colpevoli del reato di omicidio colposo, conseguente alla violazione delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
In particolare al rappresentante della ditta e datore di lavoro, si rimproverano la colpa generica e la colpa specifica di avere omesso di effettuare la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei dipendenti, di valutare il reale rischio di caduta dall’alto delle merci stoccate sugli scaffali e di elaborare le procedure aziendali in merito alle operazioni di stoccaggio dei pacchi di tubolari sullo scaffale sul quale si verificò il sinistro, consentendo quindi che il lavoratore, assunto con mansioni e qualifica di impiegato tecnico, svolgesse di fatto anche le funzioni di magazziniere, senza averne ricevuto la corrispondente formazione (comprensiva dell’addestramento all’utilizzo del carrello elevatore). Accadeva così che, durante le operazioni di stoccaggio il lavoratore dopo avere trasportato, a mezzo di un carrello elevatore, un carico di tubolari di acciaio, sceso dal carrello elevatore ed arrampicatosi sullo scaffale per meglio posizionare il carico, venisse schiacciato sotto il peso dei tubolari che gli rovinavano addosso.
Al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, è stata ascritta la colpa specifica correlata a violazioni di norme in materia di sicurezza sul lavoro, per aver concorso a cagionare l’infortunio mortale di cui sopra, attraverso una serie di contegni omissivi, consistiti nell’aver omesso di promuovere l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica dei lavoratori, di sollecitare il datore di lavoro ad effettuare la formazione dei dipendenti (tra cui la vittima) per l’uso dei mezzi di sollevamento e di informare i responsabili dell’azienda dei rischi connessi all’utilizzo, da parte del lavoratore vittima dell’incidente, del carrello elevatore.
Avverso la sentenza di appello ricorrono gli imputati e mezzo dei rispettivi difensori.

Cassazione Penale, Sez. 4, 25 settembre 2023, n. 38914 – Lavoratore investito mortalmente da un carico di tubolari di acciaio: responsabile di omicidio colposo anche il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

QUADERNI SICUREZZA DI INAIL: I TRABATTELLI

da Inail.it

Obiettivo del quaderno è di accrescere il livello di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili utilizzando le immagini che sono state realizzate approfondendo al massimo il dettaglio di ogni particolare, divenendo così didascaliche e autonome rispetto alla parola tanto da poter fungere da “istruzioni per l’uso”.

I disegni hanno inoltre un impatto grafico attrattivo, semplice e di immediato recepimento.


Prodotto: opuscolo
Edizioni: Inail 2023
Disponibilità: Sì – Consultabile anche in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it

XXIII SALONE SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO – BOLOGNA 10-12 OTTOBRE 2023

La 23esima edizione di Ambiente Lavoro, manifestazione di riferimento per chi si occupa di salute e sicurezza sul lavoro, si terrà a Bologna dal 10 al 12 ottobre 2023, e oltre ad una sezione espositiva offrirà un vasto programma di iniziative dedicate all’aggiornamento e al confronto fra professionisti. L’edizione di quest’anno riserverà particolare attenzione alle connessioni tra la tutela della salute sul posto di lavoro, le politiche ambientali e la sostenibilità aziendale per attuare politiche prevenzionistiche davvero efficaci.

Tanti sono gli espositori ed i seminari dedicati alla sicurezza sul lavoro . Ambiente e Lavoro storica Associazione propone questi interessanti seminari :

La radioprotezione: analisi delle problematiche di esposizione negli ambienti di lavoro. Il D.Lgs. 101/2020 in rapporto agli obblighi del D.Lgs. 81/2008
10 ottobre 2023 – ore 14.30-17.30
Molte sono le novità normative dell’ultimo triennio relative alla protezione in materia di prevenzione e protezione dalle radiazioni ionizzanti, determinate dal D.Lgs. 101/20 e dalle modifiche intervenute con il D.Lgs. 203/22.
Il seminario analizzerà la nuova normativa nazionale di radioprotezione in relazione agli obblighi del D.Lgs. 81/08 e ai problemi legati all’esposizione negli ambienti di lavoro e non solo.
Illustrerà nello specifico il ruolo e le responsabilità di datori di lavoro, dirigenti e preposti; la formazione dei lavoratori; l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale; le problematiche relative alla valutazione del rischio da esposizione a sorgenti radioattive e gli aspetti di protezione sanitaria della popolazione.
Concluderà la trattazione un focus sulla gestione dei rifiuti radiologici e delle emergenze radiologiche.

Esposizione occupazionale alle radiazioni non ionizzanti: dai campi statici alle radiazioni ottiche, cosa e come sta cambiando?
11 ottobre 2023 – ore 9.15-13.30
Il seminario, articolato in due sessioni, intende illustrare i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’esposizione occupazionale alle radiazioni non ionizzanti – campi elettromagnetici e radiazioni ottiche – il razionale dei limiti di protezione, l’approccio al processo di valutazione del rischio, le metodologie e le procedure di valutazione sulla base della legislazione vigente e dell’evoluzione normativa in atto a seguito dell’innovazione tecnologica e scientifica. Inoltre, relativamente ai contenziosi aventi per oggetto il possibile nesso causale tra esposizione a sorgenti di campi elettromagnetici in ambito lavorativo e insorgenza di effetti a lungo termine, si intende illustrare la panoramica della giurisprudenza.
Anche per le radiazioni ottiche un’attenzione particolare sarà prestata nell’approccio alla valutazione del rischio in tutte quelle realtà occupazionali “dimenticate” dalla normativa ma rappresentanti, per numero di esposti e dosi sperimentate dai lavoratori, una possibile fonte di nuovi contenziosi tra le parti coinvolte.

Tecnostress: conoscere il fenomeno per gestirlo in sicurezza
11 ottobre 2023 – ore 14.30-17.30
Da tempo il rischio tecnostress stava gradualmente affiorando nella sua peculiarità, ma è nell’emergenza della pandemia, con il massiccio ricorso al lavoro a distanza, che è emerso con forza. Evidenziandosi come rischio ben più significativo di quanto percepito solo fino a poco tempo prima. Le trasformazioni digitali in corso e le relative modificazioni dell’organizzazione del lavoro, nell’uso e abuso di tecnologie, configurano una situazione che sviluppa modalità lavorative nelle quali si genera il rischio tecnostress. Il fenomeno è frequentemente individualizzato, senza diventare questione “sociale”. Il rischio rimane così circoscritto nella comprensione della persona. Vi è inoltre una dimensione culturale che contrasta quella della sicurezza e salute nel lavoro. L’obiettivo è perciò conoscere e riconoscere il fenomeno e le sue specificità, nelle dimensioni che assume e nelle sue conseguenze, e cercare di tratteggiare le azioni di prevenzione possibili.
Questo convegno vuole dare una panoramica del tecnostress e fornire alcune indicazioni sulla direzione di marcia immaginabile per la eliminazione, riduzione e gestione di questo rischio.

Da rifiuti a risorse. La simbiosi industriale: patti territoriali per l’economia circolare
12 ottobre 2023 – ore 9.30-13.30
La simbiosi industriale, attraverso il trasferimento di risorse di scarto in esubero o sottoutilizzate da un’industria ad un’altra e da un settore industriale ad un altro, consente di conseguire benefici economici e ambientali derivanti dal mancato smaltimento dei rifiuti e dal consumo evitato di risorse primarie.
La simbiosi industriale è uno strumento utile di pianificazione territoriale per la valorizzazione locale delle risorse, indubbio fattore di eco-innovazione e di arricchimento per il territorio.
In un’ottica di gestione delle aree industriali diventa, inoltre, uno strumento imprescindibile per garantire un uso più efficiente delle risorse e per innescare le condizioni di competitività territoriale ed economica.
Il seminario approfondirà il ruolo del territorio a supporto dei processi di simbiosi industriale e di economia circolare, che coinvolgerà sempre di più le aziende e i consumatori, a partire da una esperienza concreta che si sta sviluppando nella provincia di Varese.

Le preiscrizioni ai seminari saranno raccolte a partire dal mese di settembre.

Fonte: Associazione Ambiente e Lavoro

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CATALOGO DIGITALE DI AMBIENTE E LAVORO 2023

Benvenuto all’interno del catalogo digitale di Ambiente Lavoro 2023.

Potrai consultare consultare la lista degli espositori,  prodotti presentati dalle aziende e il programma convegni 2023.

Elenco Espositori »Programma Convegni »

Ambiente Lavoro è l’appuntamento più importante per tutte le aziende che si occupano di sicurezza nei luoghi di lavoro.

RISCHI LAVORATIVI NEL SETTORE SANITARIO.

da Inail it

Il primo volume prende in esame i rischi lavorativi per gli operatori del comparto sanitario, con una sintesi statistica dei dati disponibili su infortuni e malattie professionali. Il secondo affronta la tematica dei modelli organizzativi e dei sistemi di gestione nel comparto e descrive i piani mirati di prevenzione condotti nell’ambito del progetto.



Prodotto: Volume
Edizioni: Inail 2023
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it

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