Le reti di sensori indossabili e gli algoritmi di intelligenza artificiale offrono la possibilità di stimare accuratamente e in tempo reale il rischio biomeccanico nelle attività di movimentazione manuale dei carichi eseguite senza e con l’ausilio di tecnologie robotiche collaborative (HRC).
Tale opportunità permette di: superare alcuni limiti dei metodi tradizionali elencati negli standard internazionali di ergonomia; ottimizzare il controllo delle tecnologie HRC; informare i lavoratori sul loro stato fisico attraverso stimoli di feedback. Eventuali interventi di ergonomia di concezione e correzione che usino questi approcci strumentali impatterebbero positivamente sulla riduzione dell’insorgenza delle malattie professionali a carico del sistema muscoloscheletrico.
Buone pratiche per la promozione del benessere organizzativo e prevenzione del rischio psicosociale nelle strutture residenziali di assistenza per anziani, anche per contrastare possibili violenze e aggressioni (PP08)
Buone pratiche per la valutazione del rischio e l’adozione di soluzioni per la riduzione del sovraccarico biomeccanico in attività di assistenza domiciliare a persone non autosufficienti (PP08)
Dal 23 al 29 ottobre si celebra la Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro attraverso centinaia di eventi di sensibilizzazione realizzati in tutta la UE. #EUhealthyworkplaces
Promuovere la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro è una priorità per la tutela della salute. La Regione Piemonte si impegna per garantire il diritto alla salute e alla sicurezza in ogni ambito lavorativo.
Attività di vigilanza e controllo
In Piemonte i Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (S.Pre.S.A.L.) delle ASL garantiscono la vigilanza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, attraverso :
inchieste e accertamenti su malattie professionali e infortuni
iniziative d’informazione e formazione
assistenza ai lavoratori e alle aziende
Le cause di infortunio
Le principali cause di infortunio grave sono riferibili a:
carenza di informazione
mancanza di procedure di sicurezza
assenza di misure di emergenza
sottovalutazione del rischio
I Piani mirati di prevenzione
La Regione Piemonte attua modelli di assistenza e supporto alle imprese nella prevenzione dei rischi per raggiungere i lavoratori socialmente più svantaggiati, generalmente occupati in microimprese e in mansioni che comportano maggiore esposizione a rischi. In particolare ha attivato:
diffusione di buone pratiche
formazione sui rischi specifici alle figure della prevenzione delle imprese
sollecitazione all’autovalutazione
canali di comunicazione diretta con gli S.Pre.S.A.L. delle ASL
I settori lavorativi a rischio
agricolo e vitivinicolo per l’accesso a luoghi chiusi caratterizzati dalla presenza di gas tossici o da assenza di ossigeno: impianti, pozzi, serbatoi, silos…
cerealicolo, foraggero e del giardinaggio per l’utilizzo di attrezzature e macchine agricole
edilizio, per la caduta dall’alto
attività di saldatura, per i fumi cancerogeni
logistica, per patologie professionali dell’apparato muscolo-scheletrico
sanitario, per lo stress correlato al lavoro, con particolare riferimento alle aggressioni agli operatori sanitari
La Rete WHP Regione Piemonte
La rete contribuisce a migliorare lo stato di salute e di benessere dei lavoratori, incoraggiando, nei luoghi di lavoro, azioni e cambiamenti organizzativi e comportamentali attraverso l’attuazione di interventi riconosciuti come pratiche raccomandate.
Il progetto valorizza l’inchiesta infortuni attraverso storie che utilizzano gli elementi della narrazione per proporre soluzioni efficaci per la prevenzione. Le storie sono scritte dagli operatori dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle ASL piemontesi.
I Servizi Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (SPRESAL) delle ASL di Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola promuovono una serie di eventi che si terranno a Novara dal 23 al 27 ottobre Consulta il calendario
L’ASL BI organizza seminari rivolti alle Figure della Prevenzione aziendale delle imprese del territorio che hanno aderito ai Piani Mirati di Prevenzione Scopri le iniziative L’ASL Città di Torino ha organizzato un evento che si terrà venerdì 27 ottobre, presso l’Educatorio della Provvidenza, in Corso Trento 13 a Torino. Ulteriori dettagli qui
L’ASL TO 5 promuove incontri con le aziende del territorio che hanno aderito alla rete WHP Piemonte e diffonde materiale divulgativo, che è possibile scaricare qui
Lunedì 9 ottobre si è tenuto a Roma il convegno “Radon: un problema invisibile” organizzato dall’ANSAF (Associazione nazionale specialisti agenti fisici) con il supporto organizzativo dell’ARPA Lazio e interventi di altro livello istituzionale curati da esperti di Ministero della Salute, Istituto superiore di sanita, Consiglio nazionale delle ricerche, Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, nonché da docenti delle università La Sapienza e Roma Tre.
A seguire, il programma degli interventi e, in allegato, le presentazioni dei relatori:
“Il decreto legislativo n.101/2020” – Angela Coniglio (Ministero della Salute)
“Il Piano Nazionale Radon e ruolo di ISIN” – Francesco Salvi (ISIN)
“La valutazione del potenziale geogenico di radon per la pianificazione territoriale e la gestione del rischio indoor” – Giancarlo Ciotoli (CNR-IGAG)
“I livelli di radon nella Regione Lazio” – Giorgio Evangelisti (ARPA Lazio)
“Protezione dal radon: dall’epidemiologia a una prevenzione efficace” – Francesco Bochicchio (ISS)
Progettazione di nuovi edifici e identificazione dei migliori materiali anti radon – Romolo Remetti (Università di Roma “La Sapienza”)
“Monitoraggio e risanamento radon in una situazione reale complessa nel comune di Celleno” – Paola Tuccimei (Università Roma Tre)
Il presente prodotto digitale aggiornato nel 2023 fornisce un supporto formativo/informativo di base e gli strumenti normativi utili a chi si avvicina per la prima volta al mondo fitosanitario ed ai futuri specialisti del settore agricolo. L’argomento dell’utilizzo di fitosanitari in agricoltura e le diverse tematiche correlate sono affrontate con l’obiettivo di accrescere la cultura e le competenze per la prevenzione e la tutela della salute e dell’ambiente quando si utilizzano tali prodotti, al fine di assicurare il rispetto delle normative vigenti. I materiali formativi e informativi, rappresentano uno strumento per responsabilizzare l’uso di prodotti fitosanitari cadenzato nei tempi e modulato secondo necessità.
Documento redatto nell’ambito del Piano Mirato di Prevenzione dell’Edilizia nel PRP 2021-2025Lettura facilitata
Le buone pratiche per la prevenzione del rischio di cadute dall’alto nei lavori in quota rappresentano elemento di riferimento del Piano Mirato di Prevenzione dell’Edilizia nel PRP 2021-2025 della Regione Emilia-Romagna.
Sono rivolte alle aziende del settore edile con particolare riferimento alle micro e piccole imprese – che rappresentano la maggioranza delle aziende del settore – e ai lavoratori autonomi.
Il tema trattato è quello della prevenzione delle cadute dall’alto attuata grazie al corretto allestimento e utilizzo del ponteggio ad elementi metallici (di seguito ponteggio metallico). Queste buone pratiche sono composte da una trattazione degli adempimenti previsti per la predisposizione in sicurezza delle misure di prevenzione nel rispetto della normativa vigente (ponteggio metallico e suoi ancoraggi, significato e caratteristiche del Piano di Montaggio Uso e Smontaggio, protezioni dei bordi e DPI anticaduta nell’uso del ponteggio) e da liste di autovalutazione mirate a condurre l’azienda a rilevare la completezza e correttezza delle misure adottate nel rispetto della norma. Si completano con il materiale formativo relativo ai medesimi temi messo a disposizione nell’ambito del Piano Mirato della Prevenzione dedicato.
Il 9 marzo 2022, l’Unione Europea ha pubblicato la direttiva 2022/431, un emendamento alla direttiva 2004/37/EC, con l’obiettivo di migliorare la protezione dei lavoratori da esposizioni ad agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici.
Tra le novità la direttiva 431 enfatizza l’importanza dell’implementazione di misure di sicurezza per evitare l’esposizione a farmaci pericolosi, un’area non così evidenziata precedentemente. Al riguardo si richiede una attenta valutazione dei rischi, la messa in atto di tutti gli interventi di prevenzione – protezione considerando, in aderenza ai disposti legislativi, le acquisizioni della comunità scientifica e le innovazioni tecnologiche, specialmente in ambienti sanitari o dove vengono maneggiati o prodotti.
Arrivano importanti novità in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, come conferma la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 16 ottobre 2023, n. 242 del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 settembre 2023, che ha disposto la rivalutazione dell’importo delle sanzioni del d.Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico per la sicurezza sul lavoro).
Secondo quanto previsto dal provvedimento, a decorrere dal 1° luglio 2023, le ammende riferite alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal T.U.S.L., oltre che da atti aventi forza di legge, sono rivalutate nella misura del 15,9%.
La rivalutazione degli importi corrisponde all’aggiornamento quinquennale previsto dall’articolo 306, comma 4-bis, dello stesso d.Lgs. n. 81/2008. La metà delle maggiorazioni, come riporta la norma, sono destinate al finanziamento di iniziative di vigilanza, oltre che di prevenzione e promozione in materia di salute e sicurezza del lavoro effettuate dalle Direzioni territoriali del lavoro.
In occasione della Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (23-29 ottobre 2023) Regione Lombardia, in collaborazione con le ATS lombarde, promuove su tutto il territorio regionale una rassegna di eventi unica nel suo genere, per accendere i riflettori sull’importanza della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro, e per sensibilizzare i cittadini e la comunità sul valore della cultura della prevenzione.
Le iniziative in programma sono rivolte agli operatori di settore, ai cittadini-lavoratori e al mondo della scuola.
In Lombardia l’edizione 2023 della Settimana europea sarà un’importante occasione per rinnovare l’impegno comune di Regione, Istituzioni e Parti Sociali al contrasto delle morti sul lavoro consapevoli che solo attraverso la collaborazione di tutti sia possibile realizzare ambienti di lavoro sani e sicuri.
#insiemeperunlavorosicuro
Scopri tutti gli eventi dedicati alla Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sui Luoghi di Lavoro. Consulta la Rassegna degli eventi in Lombardia!
23 ottobre 2023 | Giornata di apertura della “Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro”. Palazzo Lombardia, Belvedere “Silvio Berlusconi” ore 12.00. Ingresso solo su invito. Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13651
24 ottobre 2023 | h.9.30/12.30 – I Piani mirati di Prevenzione quale nuovo modello di controllo nei luoghi di lavoro nell’ambito della Strategia nazionale Sicurezza e Salute Lavoro. Ingresso con iscrizione dalle ore 8.30 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13654
24 ottobre 2023 | h.14.00/17.00 – Il Sistema delle Regioni. Il Coordinamento Interregionale della Prevenzione quale luogo di confronto, condivisione e sviluppo degli indirizzi. Ingresso con iscrizione dalle ore 13.00 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13657
25 ottobre 2023 | h.10.00/17.30 – “Insieme per un lavoro sicuro”. Fiera espositiva Salute e Sicurezza sul Lavoro Arco della Pace – Piazza Sempione Ingresso riservato alle scuole e agli operatori di settore.
26 ottobre 2023 | h.09.30/12.30 – Il Sistema Informativo della Prevenzione: il prototipo quale proposta condivisa tra Regioni, INAIL e INL. Ingresso con iscrizione dalle ore 08.30 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13654
26 ottobre 2023 | h.14.00/17.00 – L’attività di controllo e gli indicatori di processo e di efficacia in ambito sicurezza e salute sul lavoro. Ingresso con iscrizione dalle ore 13.00 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13657
27 ottobre 2023 | h.09.30/12.30 – La prevenzione dei rischi per la sicurezza e la salute per una più ampia tutela in ambiente di lavoro e di vita. Ingresso con iscrizione dalle ore 08.30 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13654
27 ottobre 2023 | h.09.30/12.30 – La prevenzione dei rischi per la sicurezza e la salute per una più ampia tutela in ambiente di lavoro e di vita. Ingresso con iscrizione dalle ore 08.30 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13654
27 ottobre 2023 | h.14.00/17.00 – L’igiene industriale e la prevenzione delle malattie professionali. Lo sviluppo del Sistema Nazionale a rete per la Protezione Sanitaria (SNPS) per implementare le politiche per la prevenzione, il controllo e la cura delle malattie correlate a fattori ambientali e climatici. L’integrazione tra i Programmi Predefiniti 8 e 9 del PNP. Ingresso con iscrizione dalle ore 13.00 (accredito partecipanti). Segui la diretta streaming https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13657
Modalità di iscrizione ai convegni del 24, 26 e 27 ottobre Per poter partecipare ai convegni del 24, 26 e 27 ottobre è necessario iscriversi accedendo al portale
Accademia di Formazione per il Servizio Sociosanitario lombardo, PoliS-Lombardia al link https://formazione.accademia.polis.lombardia.it 1. Accedi al portale e registrati 2. Completata la registrazione 3. Seleziona l’evento di tuo interesse e procedi con l’iscrizione (sulla destra).
Per poter partecipare ai convegni del 24, 26 e 27 ottobre è necessario iscriversi accedendo al portale Accademia di Formazione per il Servizio Sociosanitario lombardo, PoliS-Lombardia al link https://formazione.accademia.polis.lombardia.it 1. Accedi al portale e registrati 2. Completata la registrazione 3. Seleziona l’evento di tuo interesse e procedi con l’iscrizione (sulla destra).
È possibile iscriversi ad uno o più eventi tra quelli in programma:
entro e non oltre il 22 ottobre 2023 per i convegni del 24.10.2023;
entro e non oltre il 24 ottobre 2023 per i convegni del 26.10.2023;
entro e non oltre il 25 ottobre 2023 per i convegni del 27.10.2023.
La partecipazione ai convegni è valida ai fini dell’aggiornamento “ECM” per gli operatori sanitari e dell’aggiornamento di cui al D.Lgs. 81/2008 per le seguenti figure aziendali: RSPP/ ASPP/ RLS/ CSP/ CSE e Formatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Gli incidenti stradali rappresentano un grave problema di Sanità Pubblica. Il DPCM 12 gennaio 2017 (punto B6 dell’allegato 1) definisce la promozione della sicurezza stradale un LEA e conseguentemente gli interventi finalizzati alla promozione della salute in questo ambito costituiscono prestazioni sanitarie che devono essere garantite alla popolazione. I dati disponibili, nazionali e regionali confermano la gravità del fenomeno dell’incidentalità stradale: nel 2021 si sono verificati complessivamente in Italia oltre 150.000 incidenti stradali con 2.875 vittime e conseguenze economiche stimate al 0.9% del PIL Nazionale. Considerando specificatamente la realtà lavorativa emerge anche qui la rilevanza dell’incidentalità stradale, sia in termini di infortuni, sia in termini di eventi mortali, a fronte di un trend in diminuzione degli incidenti avvenuti in ambiente di lavoro ordinario. […]