I RISCHI PER LE POSTURE ERETTE PROLUNGATE

7 Luglio 2023

È noto che la postura eretta prolungata può provocare nel lungo tempo problemi e rischi per la salute, tra cui principalmente disturbi muscoloscheletrici (MSD) ma anche in altri distretti.

In quasi tutti gli esercizi commerciali è comune vedere un cassiere dietro la sua postazione di lavoro o i banchi che scansiona gli articoli con movimenti ripetitivi durante il turno di lavoro prolungato. Sono migliaia le tipologie di lavoro che richiedono posture prolungate erette , ad esempio pensiamo ad un farmacista o ad un venditore di generi alimentari. Le problematiche delle posture erette prolungate possono riguardare naturalmente anche tantissimi operatori nelle industrie. Guardiamo ai lavoratori nei confezionamenti alimentari o di profumi che trascorrono importanti quote delle loro attività lavorative in postura eretta. Lo stesso può riguardare operatori metalmeccanici o di altre realtà industriali. Esistono molti rischi nascosti nello stare a lungo in piedi . La Georgetown University, ad esempio , ha rivelato che più di quattro ore di permanenza prolungata in piedi sono sufficienti per mettere i lavoratori a rischio di problemi di salute per vene varicose, lombalgia, artralgie agli arti inferiori, cervicalgie e rigidità del collo e delle spalle.

Fortunatamente, ci sono soluzioni che possono aiutare ad alleviare questi problemi per i lavoratori che devono mantenere una prolungata stazione eretta . La soluzione più intuitiva è quella di fornire ai lavoratori la possibilità di sedersi , ove possibile sia su sedili ergonomici oppure in altri casi su semi-sedute.

I tappetini anti-fatica possono anche fornire un certo comfort ai lavoratori senza bisogno di lavori di ristrutturazione. Secondo il Canadian Centre for Occupational Health and Safety (CCOHS), stare in piedi su determinati pavimenti può essere scomodo ma “legno, sughero, moquette o gomma, qualsiasi cosa che fornisca una certa flessibilità, ha un effetto di maggior confort sui piedi dei lavoratori”. Inoltre, i tappetini possono aiutare a migliorare il flusso sanguigno degli arti inferiori di un lavoratore.

Un poggiapiedi semplice può consentire ai lavoratori di muoversi di più. Fornendo un poggiapiedi, i lavoratori possono scegliere di sollevare un piede e spostare il proprio peso durante il giorno sfruttando l’effetto del semiarco.

Il tipo di calzature o accessori che i lavoratori indossano può fare una grande differenza. “I piedi sono le fondamenta del corpo”. Una calzatura adeguata e su misura è fondamentale per mantenere i piedi sani e quindi tutto il corpo in buona salute.

Per i lavoratori che sono in piedi per lunghi periodi di tempo, sono disponibili calzature leggere con cuscino rimovibile, supporto su misura per tallone e arco e spazio per le dita dei piedi per il gonfiore di fine giornata per evitare la costrizione della pressione critico. Le fogge più richieste sono quelle di tipo ” sportivo” con maggiore flessibilità e supporto laterale.

Se un lavoratore nota che il plantare di una scarpa inizia a deteriorarsi, è importante rimuovere quel plantare per aggiungere solette e plantari di alta qualità. Questo aiuterà a proteggere i piedi dal sovraccarico di tutti i giorni , bilanciando la pressione, assorbendo l’impatto e sostenendo adeguatamente il tessuto del piede, i tendini, i muscoli e l’arco plantare.

Ricordiamo che bisognerebbe evitare di stare immobili in piedi per più di 15 minuti , che per posizione eretta prolungata si intende essere costretti a stare in piedi o vicino a un punto specifico (senza lasciare l’area entro 1 m2), che è ovviamente raccomandato di evitare di stare in piedi sul posto di lavoro per lunghi periodi di tempo ovvero :

  1. Ininterrottamente per più di un’ora e/o
  2. Più di quattro ore in totale durante il giorno.
  3. Bisognerebbe quindi tenere posizioni alternative il più possibile nelle seguenti proporzioni:
  • 30% in piedi;
  • 60% seduto;
  • 10% a piedi/in movimento.

Si sottolinea che il contrario di sedersi non è stare in piedi, ma muoversi. Quindi, anche se spesso è utile avere una seduta che permetta di alternare la posizione eretta e quella seduta , ciò non basta se vi è alternanza tra due posture STATICHE . ( Dott. Alessandro Guerri -Medico del Lavoro)

Osha-eu propone un opuscolo informativo che propone una serie di misure efficaci per ridurre il tempo passato in piediche vi consigliamo di leggere e scaricare

PER SCARICARE LA GUIDA DI OSHA EU:

Scaricarein:BG | CS | DE | EN | ES | FI | FR | HR | IT | MT | NL | PT | SK | SV | TR

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