MINDFULLNESS EFFICACE COME LE BENZODIAZEPINE NELLA GESTIONE DELL’ANSIA.

16 Novembre 2022

da doctor33.it

Secondo i risultati di uno studio pubblicato su JAMA Psychiatry, un programma guidato di riduzione dello stress basato sulla mindfulness è efficace nei pazienti con disturbi d’ansia quanto l’uso di escitalopram, il farmaco standard per il trattamento di questo problema. I medicinali attualmente prescritti per i disturbi d’ansia possono essere molto efficaci, ma alcuni pazienti hanno difficoltà a ottenerli, non ne traggono benefici o trovano difficile tollerare gli effetti collaterali.
«Gli interventi standardizzati basati sulla mindfulness, come la riduzione dello stress basata sulla mindfulness (MBSR), possono ridurre l’ansia, ma prima di questo studio tali interventi non erano stati messi a confronto con farmaci anti-ansia noti per la loro efficacia» afferma Elizabeth Hoge, del Georgetown University Medical Center di Washington DC, USA, prima autrice del lavoro. I ricercatori hanno reclutato 276 pazienti tra giugno 2018 e febbraio 2020 da tre ospedali di Boston, New York City e Washington DC, e li hanno randomizzati a ricevere MBSR o escitalopram. L’intervento MBSR è stato offerto settimanalmente per otto volte tramite lezioni di persona di due ore e mezza, una lezione nel fine settimana della durata di un giorno, ed esercizi quotidiani di pratica a casa per 45 minuti. I sintomi di ansia dei pazienti sono stati valutati al momento dell’arruolamento e al completamento dell’intervento, oltre che a 12 e 24 settimane dopo l’arruolamento. Alla fine dello studio, 102 pazienti avevano completato l’intervento MBSR e 106 avevano completato la terapia. Gli esperti hanno valutato la gravità dei sintomi di ansia utilizzando una scala da 1 a 7. Entrambi i gruppi hanno visto una riduzione dei loro sintomi di ansia, mediamente di 1,35 punti per MBSR e di 1,43 punti per il medicinale, scendendo da circa 4,5, con una diminuzione di circa il 30%. Gli autori fanno notare che, sebbene la mindfulness funzioni, non tutti sono disposti a investire il tempo e gli sforzi necessari a completare con successo tutte le sessioni necessarie, e fare pratica a casa regolarmente. I ricercatori hanno condotto una seconda fase dello studio durante la pandemia che ha comportato uno svolgimento dei trattamenti in videoconferenza online e che sarà al centro di analisi future, e intendono esplorare gli effetti dell’MBSR anche sul sonno e sulla depressione.

JAMA Psychiatry 2022. Doi: 10.1001/jamapsychiatry.2022.3679
http://doi.org/10.1001/jamapsychiatry.2022.3679

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