È stata valutata in questo studio la letteratura pubblicata dal 2014 al 2019 sugli acconciatori e sugli operatori di salone per unghie in merito alla valutazione degli interferenti riproduttivi ed endocrini nonché gli irritanti respiratori . Sono state reperite 29 pubblicazioni pertinenti. Nel complesso gli studi sono insufficienti per determinare se il lavoro in questi contesti è associato a endpoint sulla salute riproduttiva, sebbene studi precedenti suggeriscano che gli effetti riproduttivi siano preoccupanti.
Esistono invece prove del fatto che lavorare nei saloni per capelli e unghie può aumentare il rischio di effetti respiratori. Inoltre, nonostante il fatto che molti prodotti per la cura di capelli e unghie contengano composti che alterano il sistema endocrino, nessuno studio recente ha valutato endpoint correlati al sistema endocrino. Inoltre, pochi studi hanno valutato le esposizioni chimiche in questi contesti e gli studi di biomonitoraggio sono scarsi.
È necessaria quindi una migliore valutazione dell’esposizione dei rischi chimici nel settore acconciatori e nei saloni per caratterizzare adeguatamente le esposizioni professionali e valutare i loro possibili rischi per la salute. Sono necessari ulteriori studi sugli endpoint correlati all’interruzione endocrina e agli esiti di salute riproduttiva tra i lavoratori dei parrucchieri . Ulteriori studi epidemiologici aiuteranno a fare chiarezza per ridurre l’esposizione chimica professionale , nonché le politiche relative alla sicurezza sul lavoro e sui prodotti di consumo.
liberamente tradotto da dott Alessandro Guerri medico del lavoro