ABSTRACT:Nonostante un numero crescente di relazioni sulle associazioni tra stress professionale cronico e cambiamenti strutturali e funzionali del cervello, i correlati neurali sottostanti dello stress professionale percepito non sono ancora chiari. Lo stress percepito riflette la misura in cui le situazioni vengono valutate come stressanti in un determinato momento della vita. Usando la spettroscopia nella sfera ad infrarossi, abbiamo studiato le associazioni tra lo stress professionale percepito e l’attività corticale sulle regioni frontotemporali bilaterali durante un test di fluidità verbale. Sono stati reclutati sessantotto partecipanti (17 uomini, 51 donne), dai 20 ai 62 anni. Lo stress professionale percepito è stato misurato utilizzando la versione cinese del questionario sul contenuto del lavoro e la versione cinese dell’inventario del burnout di Copenaghen. Abbiamo trovato associazioni statisticamente significative negative tra burnout occupazionale e attività corticale cerebrale sulla corteccia prefrontale fronto-polare e dorsolaterale durante la VFT (r = da -0,343 a -0,464). In conclusione, la nostra ricerca ha dimostrato una possibile base neurale dello stress professionale percepito che è distribuito attraverso la corteccia prefrontale.
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dalla rivista Nature.com
liberamente tradotto ed adattato da dott Alessandro Guerri medico specialista in medicina del lavoro