INAIL

GUIDA ALLE SCAFFALATURE PORTA PALLET.

da Inail.it

Il documento, ha lo scopo di fornire un indirizzo per la scelta, l’uso e la manutenzione delle scaffalature portapallet da utilizzare nei luoghi di lavoro.

Frutto della collaborazione Inail-ANIMA, rappresenta una sintesi “operativa” dei riferimenti legislativi e normativi che regolano il settore delle scaffalature portapallet e indica una metodologia per l’analisi dei rischi connessi al loro utilizzo, utile anche per l’analisi di altre tipologie di scaffalature industriali. E’ rivolto principalmente ai datori di lavoro e ai lavoratori, ma tutte le figure professionali coinvolte nella progettazione, fabbricazione, montaggio, utilizzo, manutenzione, smontaggio e riconfigurazione della scaffalatura possono trovare utili indicazioni.


Prodotto: Volume
Edizioni: Inail – 2024
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it

INAIL E PATRONATI : CASSETTO DIGITALE PER GLI INFORTUNI SUL LAVORO.

Il commissario straordinario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e i presidenti dei Patronati hanno sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa, che sostituisce quello siglato nel 2012, con l’obiettivo comune di dare risposte adeguate e tempestive agli assicurati e garantire l’uniformità della tutela e dell’azione amministrativa su tutto il territorio nazionale. A questo scopo, il protocollo riconosce il ruolo strategico rivestito dalla condivisione delle informazioni e prevede la semplificazione delle procedure che regolano i rapporti tra l’Istituto e gli enti di patronato.

Nel nuovo “cassetto digitale” tutta la documentazione relativa all’infortunio o alla malattia. L’impegno dell’Inail, in particolare, è di rivedere tutta la propria attività in un’ottica di maggiore chiarezza, trasparenza e completezza delle informazioni e di incrementare qualità e tempestività dei servizi messi a disposizione dell’utenza e dei Patronati attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, per agevolare la tutela degli assicurati e ridurre al massimo il contenzioso. Nel rispetto della normativa in materia di privacy, l’accesso ai dati, anche di natura sanitaria, sarà agevolato mediante la creazione di un “cassetto digitale”, destinato a raccogliere in modalità strutturata tutta la documentazione relativa all’infortunio o alla malattia professionale accessibile, oltre che ai diretti interessati, anche ai Patronati legittimati.

Previsto un sistema di confronto periodico e strutturato a livello centrale e territoriale. L’accordo ridisciplina inoltre i rapporti tra l’Istituto e gli enti di patronato, prevedendo un sistema di confronto sistematico, anche attraverso la realizzazione di apposite iniziative congiunte, sia a livello centrale che territoriale, in modo da approfondire gli argomenti di maggiore rilevanza per la tutela degli assicurati e garantire la circolazione delle informazioni, la soluzione delle problematiche insorte e l’omogeneità dei comportamenti.

Regolamentate le modalità di svolgimento della collegiale medica. Nell’ambito dell’opposizione amministrativa disciplinata dall’art. 104 del Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (dpr 1124/1965), il protocollo regolamenta le modalità di svolgimento della collegiale medica, intesa come valido strumento di approfondimento partecipato dei quadri diagnostici e di valutazione medico-legale, e i casi in cui può essere svolta anche da remoto attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Con la sottoscrizione di questo protocollo – spiega D’Ascenzo – si ribadisce il ruolo centrale rivestito dai Patronati e la loro funzione essenziale per facilitare l’accesso alla tutela Inail degli infortunati e tecnopatici. L’Istituto ha sempre sostenuto l’importanza della collaborazione, ricercando punti di raccordo utili a stabilire solide sinergie per avviare azioni coordinate e convergenti, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi forniti agli utenti in relazione ai bisogni e alle attese dei lavoratori, peraltro sempre più differenziati e complessi. Siamo dunque particolarmente soddisfatti di rafforzare il percorso di stretta cooperazione con questi istituti, riconoscendone l’importante funzione sociale”.

DOSSIER DONNA 2024

da Inail.it

La Consulenza statistico attuariale dell’Inail, in occasione della Giornata internazionale dell’8 marzo, propone un’analisi approfondita del fenomeno infortunistico e tecnopatico al femminile, attraverso i dati mensili provvisori del biennio 2022-2023 e quelli consolidati del quinquennio 2018-2022

Immagine copertina

Nel 2022 l’incidenza degli infortuni “fuori azienda”, che comprendono gli infortuni in itinere e quelli avvenuti in occasione di lavoro con mezzo di trasporto coinvolto, è stata di circa il 17% per le donne e del 15% per gli uomini. Per i casi mortali, la percentuale femminile sale al 61,7% (82 decessi sui 133 del 2022) e quella maschile al 44,2% (492 su 1.114). La strada, quindi, causa più infortuni tra le donne che tra gli uomini, e ciò è giustificato dai modelli familiari-sociali che vedono la donna particolarmente impegnata nel tentativo di conciliare tempi di vita e di lavoro.
 
Circa il 15% di tutti gli infortuni al femminile del 2022 ha riguardato le lavoratrici con un’età compresa tra i 50 e i 54 anni, che risultano, quindi, le più colpite. Inoltre, dei 133 casi mortali femminili avvenuti nello stesso anno, oltre un quinto, con 27 casi, riguarda la classe di età 50-54 anni.
 
Le malattie professionali denunciate sono state 15.881, 1.003 casi in più, pari al 6,7%, rispetto al 2021. Le malattie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo si confermano le più diffuse e, insieme a quelle del sistema nervoso, superano il 92% delle denunce femminili.

RASSEGNA SCIENTIFICA INAIL : IL NUMERO UNO

Il primo numero di “Rassegna scientifica della ricerca” raccoglie gli articoli scientifici pubblicati dai ricercatori INAIL su riviste internazionali nel corso del 2023. Il volume ha lo scopo di dare visibilità ai risultati delle attività di ricerca anche al di fuori della comunità scientifica.

La rassegna degli articoli scientifici pubblicati dai ricercatori dell’Inail su riviste internazionali, peer-reviewed e indicizzate, ha lo scopo di dare visibilità ai risultati delle attività di ricerca anche al di fuori della comunità scientifica. 
Il primo numero raccoglie la produzione scientifica realizzata nel corso dell’intero anno 2023, per un totale di 136 articoli su tematiche multidisciplinari, una caratteristica peculiare dei Dipartimenti scientifici dell’Inail. A partire dal 2024 la rassegna verrà pubblicata con periodicità trimestrale.
 L’indice degli articoli in ordine alfabetico contiene i collegamenti ipertestuali alle schede riassuntive che riportano, oltre al titolo e ai nomi degli autori, l’abstract in inglese, un breve riassunto in italiano e il link al full text nel caso di riviste open access.

.PRIMO NUMERO – ANNO 2023Questo primo numero raccoglie la produzione scientifica realizzata nel corso dell’intero anno 2023, per un totale di 136 articoli su tematiche multidisciplinari.

https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/pubblicazioni/rassegna-scientifica-della-ricerca.html

CIRCOLARE INAIL SULLE NUOVE TABELLE DELLE MALATTIE PROFESSIONALI.

da amblav.it

INAIL pubblica la Circolare n. 7, del 15 febbraio 2024, “Revisione delle tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura. Decreto interministeriale 10 ottobre 2023” che illustra le principali caratteristiche delle nuove tabelle.

Con la circolare n. 7 del 15 febbraio 2024 INAIL fornisce un’informativa sull’intervenuta revisione delle tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura e illustra le principali caratteristiche delle nuove tabelle.
La revisione delle tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura, di cui agli articoli 3 e 211 del Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, è stata approvata con decreto interministeriale del 10 ottobre 2023, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 18 novembre 2023.
La circolare INAIL illustra le caratteristiche generali delle nuove tabelle, le principali modifiche rispetto a quelle previgenti e precisa il regime temporale di applicazione del nuovo sistema tabellare.

Fonte: INAIL

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Circolare INAIL n. 7 del 15 febbraio 2024…

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NAPO : ROBOT AL LAVORO!!

da amblav.it

Napo in… robot al lavoro” è il nuovo video sulle tecnologie emergenti, con il noto personaggio animato dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, realizzato per informare sui pericoli che potrebbero celarsi nell’automazione dei compiti.

Un nuovo video di Napo intitolato “Napo in… robots at work” (Napo in… robot al lavoro) permette di intraprendere un viaggio nel mondo della robotica sul posto di lavoro scoprendo le tecnologie emergenti e gli eventuali pericoli che potrebbero celarsi dietro l’automazione dei compiti. Il video mostra il noto personaggio animato dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro alle prese con le procedure di sicurezza nelle linee di produzione, mentre lavora con robot collaborativi e quando scopre le potenzialità degli esoscheletri.
Il video fornisce un’introduzione alla sicurezza robotica e descrive alcune delle tecnologie robotiche emergenti, i tipi di incidenti associati alla robotica, i principali rischi e come possono essere controllati sul posto di lavoro.

L’automazione dei compiti fisici e cognitivi e i sistemi digitali intelligenti sono alcuni dei temi affrontati nella campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025 «Lavoro sano e sicuro nell’era digitale».
I lavoratori impegnati nelle linee di produzione risultano quelli maggiormente a rischio, seguiti dagli addetti alla manutenzione. Una cattiva progettazione del posto di lavoro e l’errore umano causano la maggior parte degli infortuni.
I progressi nelle tecnologie di automazione, tra cui robot fissi, robot collaborativi e mobili ed esoscheletri, hanno il potenziale per migliorare le condizioni di lavoro ma possono talvolta introdurre nuovi rischi nei posto di lavoro e nei luoghi di produzione.

Fonte: EU-OSHA

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BANDO ISI INAIL 2024

L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) ha annunciato il bando ISI INAIL per l’anno 2023, con inizio previsto per febbraio 2024. Questo programma offre alle imprese italiane l’opportunità di migliorare la sicurezza sul lavoro attraverso investimenti in tecnologie e soluzioni innovative. In particolare, il bando mira a sostituire vecchi macchinari e attrezzature, promuovendo una cultura della sicurezza sul posto di lavoro. Il bando ISI INAIL 2024 si articola in diverse fasi, con l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Le imprese possono ottenere finanziamenti a fondo perduto, con contributi che variano da 5.000 a 130.000 euro. ISI INAIL è un’iniziativa volta a fornire incentivi economici alle imprese per realizzare progetti e investimenti finalizzati al miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il finanziamento può essere utilizzato per l’acquisto di attrezzature sicure, la formazione dei dipendenti e l’implementazione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

Come funziona il bando ISI INAIL 2024: Il bando si sviluppa attraverso cinque aree di finanziamento, ciascuna destinata a rispondere a specifiche necessità e tipologie di progetti. I finanziamenti, che ammontano complessivamente a oltre 500 milioni di euro, sono distribuiti tra le Regioni e le Province Autonome.
Finanziamenti bando Inail 2024 fino a 130.000 euro a fondo perduto Le imprese e gli Enti del Terzo Settore possono richiedere finanziamenti a fondo perduto per progetti che riguardano investimenti, modelli organizzativi, responsabilità sociale e riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi. La copertura finanziaria massima varia in base all’area tematica del progetto, con importi che vanno dai 5.000 ai 130.000 euro.

Progetti Ammissibili Il bando accoglie proposte progettuali in linea con cinque assi tematici, tra cui investimenti generalisti, riduzione del rischio nella movimentazione manuale di carichi e bonifica da materiali contenenti amianto. Micro e piccole imprese in settori specifici, così come quelle nel settore agricolo, possono beneficiare di finanziamenti mirati.

Beneficiari del Bando 2024 Il bando è aperto a imprese, comprese quelle individuali, situate in tutto il territorio nazionale e registrate presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. Gli Enti del Terzo Settore sono inclusi per i progetti legati alla movimentazione manuale di carichi.

Domanda per il Bando Inail 2024 Le domande devono essere presentate online attraverso il sito ufficiale dell’INAIL. Il processo di candidatura inizia a febbraio 2024, e le imprese devono rispettare criteri specifici, tra cui essere regolarmente iscritte nei registri, avere capacità di esercitare i propri diritti e non aver richiesto altri finanziamenti pubblici per il progetto presentato.

Il bando ISI INAIL 2024 rappresenta un’opportunità significativa per le imprese interessate a investire nella sicurezza e nella salute dei lavoratori. Tuttavia, è consigliato rivolgersi a consulenti specializzati per garantire una corretta compilazione delle domande di finanziamento.

LA SICUREZZA NELLE BONIFICHE DI ACQUA DI FALDA.

da Inail.it

In tal senso, la bonifica dei siti contaminati rappresenta un’importante applicazione di un modello di sviluppo basato sui principi dell’economia circolare.Il progetto Bric 2019 – ID 52 ha avuto l’obiettivo di sviluppare una metodologia di monitoraggio dell’andamento della contaminazione da solventi clorurati di un sito in due differenti scenari di bonifica, fondati, rispettivamente, sull’impiego di tecniche tradizionali di pump & treat e di biorisanamento.Tra le finalità del progetto vi è un contributo alla scelta delle tecnologie di risanamento in termini di sostenibilità anche in funzione degli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro.

Prodotto: Volumi
Edizioni: Inail – 2024
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it

IL RISCHIO ERGONOMICO NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE.

Il progetto RAS, Ricercare e Applicare la Sicurezza, è frutto di una convenzione tra l’Inail Direzione regionale Campania e il LEAS dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

È in consultazione tramite il link qui sotto. Fonte Inail.it

Prodotto: Volumi
Edizioni: Inail – 2024
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it