LA NUOVA PUBBLICAZIONE INAIL SUGLI INFORTUNI DEL LAVORO NEL SETTORE MARITTIMO E’ DISPONIBILE IN RETE.
L’Inail presenta una ricerca sugli infortuni marittimi, indagando le cause di infortuni più frequenti, le protezioni possibili ed un confronto con il modello di prevenzione europeo
Le cause degli infortuni si riferiscono in parte alle caratteristiche strutturali del natante e, in parte, alle specifiche attività svolte a bordo: l’analisi prende considera sia le navi per il trasporto merci che quelle per il trasporto passeggeri . in quest’ultimo caso le scale bagnate sono fra le principali cause di infortunio.
Ricordiamo che gli infortuni più frequenti riguardano infatti scivolamenti e cadute in piano e dall’alto. Spesso da questi infortuni deriva l’inabilità permanente del lavoratore
INAIL ha condotto un’analisi degli infortuni nel settore marittimo-portuale, anche nel quadro di una collaborazione con gli enti competenti, allo scopo di approfondire le problematiche della sicurezza sul lavoro.
L’analisi è effettuata sulla base dei dati derivanti da due fonti informative: le schede di rilevazione degli infortuni subiti dai lavoratori marittimi indirizzate alle Capitanerie e l’archivio Infor.Mo che riposta le informazioni sui fattori causali evidenziati nel corso delle inchieste infortuni condotte dalle Asl. Nel report è presente anche una sintetica descrizione del profilo di rischio nel settore marittimo-portuale.
Prodotto: Volume
Edizioni: Inail – 2018
Disponibilità: Consultabile anche in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it
https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-pubbl-infortuni-lavoratori-del-mare.pdf
fonte INAIL